We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Nel giardino degli assenti

by Deniàn

/
  • Compact Disc (CD) + Digital Album

    CD racchiuso in una pregiata confezione papersleeve a due ante stampata su carta artistica Fedrigoni con stampa ad altissima qualità.
    Include un libretto di 12 pagine, sempre su carta artistica, con testi e foto della band.
    Il disco viene consegnato all'interno di una bustina trasparente richiudibile, fatta da un materiale senza acidi utilizzato per la conservazione nel tempo di stampe, fumetti da collezione, ecc. Questo ci permette di ridurre il volume dei rifiuti di plastica generati, mantenendo un approccio più green ed ecosostenibile alla nostra produzione e proteggendo il packaging dall'azione del tempo.

    Includes unlimited streaming of Nel giardino degli assenti via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 2 days
    Purchasable with gift card

      €10 EUR or more 

     

  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

    In protesta contro Spotify che paga i suoi artisti una miseria, abbiamo deciso di offrirvi il nostro disco ad un prezzo "politico" su Bandcamp, e di rimandarne l'uscita sulle piattaforme di streaming. Speriamo che comprendiate la nostra scelta e, se vi va, ci supportiate.
    Purchasable with gift card

      €4 EUR  or more

     

1.
I lupi ci guardano E i topi non ballano Chiusi nelle case consumando i fili che Ci legano alla verità Non credi alle favole Ti sembra impossibile Caduto dalla luna già tanto tempo fa C'è chi la chiama libertà Il gioco è semplice Rilassati Ma è una bella libertà Sbranarsi come iene per comprarsi l'Aldilà Bella libertà Respirando atomi di pura vanità Bella libertà Baciare in fronte i deboli Per poi lavarsi l'anima e chiamarla carità Pareti che tremano Le menti vacillano La gabbia virtuale che promette libertà Un giro dentro al luna park I fuochi non scaldano E gli occhi non brillano Falene che si bruciano in una luce che Può sembrare complice Il gioco è semplice Adeguati Ma è una bella libertà Sbranarsi come iene per comprarsi l'Aldilà Bella libertà Respirando atomi di pura vanità Bella libertà Baciare in fronte i deboli Per poi lavarsi l'anima e chiamarla carità Bella libertà Baciare in fronte i deboli Per poi lavarsi l'anima e chiamarla carità
2.
La cameriera sbadiglia stanca Sogna una vita regolare Anche il biliardo nell'altra stanza Non ha più voglia di giocare E tu che non sai perdere Ti perdi e non sai smettere Stai lì al centro dei tuoi guai Giocandoti il futuro e non lo sai Come ne uscirai Da qui tra cenere e caffè Ti guardo vivere e non capirò Che cosa é giusto o no Occhi arrossati dalla speranza Tutto in un attimo può cambiare Qui non c‘è il cielo in una stanza E nessun santo da pregare E tu che non sai perdere Ti perdi e non sai scegliere Stai li al centro dei tuoi guai Giocandoti il futuro e non lo sai Come ne uscirai Da qui tra cenere e caffè Ti guardo vivere e non capirò Che cosa é giusto che cosa é giusto o no Stai li al centro dei tuoi guai Giocandoti il futuro e non lo sai Come ne uscirai Da qui tra cenere e caffè Ti guardo vivere e non capirò Che cosa é giusto Che cosa é giusto o no
3.
La mia realtà È una mela a metà Un gioco che Ha ingannato anche me Due giorni fa morsi l’altra metà Senza un perchè Mi trovai senza te Un cavallo un castello Una favola un gioco Che regole e schemi non ha Un sorriso leggero sul volto disegnerà E su di me il dolore di un attimo Scivola come musica Rifiutandosi di sorprendermi Mi accompagnerà Nell’estate dei se E su di me quell’odore di te come una scia piano piano va via stessa realtà nuove verità mi avvolgerà come edera Un cavallo un castello una favola un gioco che regole e schemi non ha un sorriso leggero sul volto lasciarti saprà E su di me il dolore di un attimo Scivola come musica Rifiutandosi di sorprendermi Mi accompagnerà Nell’estate dei se E su di me l’odore di un attimo Scivola come musica Rifiutandosi di sorprendermi Mi accompagnerà Nell’estate dei se
4.
Una farfalla non può Fermare il mondo perciò Devo convincermi che so Dimenticare e poi Mi perdonerò Corro controvento per rinascere Persa in un tramonto mi ritroverò Assaporo piano luce e tenebre Stringo nella mano sabbia e lacrime Troppe domande in me Nascoste dietro a un perchè Cercano un senso ma se c’è Come distinguerle Dal vero che è in me Corro controvento per rinascere Persa in un tramonto mi ritroverò Assaporo piano luce e tenebre Stringo nella mano sabbia e lacrime Corro controvento per rinascere Persa in un tramonto mi ritroverò Assaporo piano luce e tenebre Stringo nella mano sabbia e lacrime Corro controvento per rinascere Persa in un tramonto mi ritroverò Assaporo piano luce e tenebre Stringo nella mano sabbia e lacrime
5.
Il treno 04:19
Volevo dirti che il mio treno si è fermato qua E non ho voglia di cambiare C’è qualcosa che mi spezza l’anima e non se ne va Qualcosa che non so spiegare Era sereno E c’era l’arcobaleno Giorni buoni Erano fiori I limoni Io non soffrirò Pensai Mai più Io non tradirò Pensai Mai più D’un tratto io mi voltai Puoi perdonarmi se vuoi Ma in quell’ istante afferrai Il vuoto dei giorni miei Volevo dirti che il mio treno si è fermato qua E non ho voglia di cambiare C’è qualcosa che mi spezza l’anima e non se ne va Qualcosa che non so spiegare Guardando fuori Distinguo bene i colori Pensieri veri Ho visto giorni migliori Io non soffrirò Pensai Mai più Io non tradirò Pensai Mai più Ma è importante capire La differenza è sottile Morire per non morire O sopravvivere Volevo dirti che il mio treno si è fermato qua E non ho voglia di cambiare C’è qualcosa che mi spezza l’anima e non se ne va Qualcosa che non so spiegare Volevo dirti che il mio treno si è fermato qua E non ho voglia di cambiare C’è qualcosa che mi spezza l’anima e non se ne va Qualcosa che non so spiegare
6.
La bellezza dei giorni più veri L'hai venduta per essere qua Ti allontani da quello che eri Per un grammo di celebrità Vittima o complice Di un mondo troppo facile Come in un vortice Di terapia ingannevole Anna si uccide un po' Chiusa in un angolo Mentre dietro alla maschera E' una pietra che rotola Anna si uccide un po' Chiusa in un angolo Dalla gente che giudica La sua vita una favola Tra i vestiti sporchi di ieri Pezzi di anima sparsi qua e là La mattina pensieri sinceri Ti riportano nella realtà Ti senti complice Vittima o carnefice Di un mondo facile Terapia ingannevole Anna si uccide un po' Chiusa in un angolo Mentre dietro alla maschera E' una pietra che rotola Anna si uccide un po' Chiusa in un angolo Dalla gente che giudica La sua vita una favola E davanti alla maschera C'è la gente che giudica La sua vita da favola E' una pietra che rotola
7.
Se la mia sconfitta Lastricata di follia Servisse quanto basta A lasciar che tutto sia Meravigliosamente illuminato di realtà Come un cane nella pioggia Come il blues della città La via della saggezza Io l'ho persa tempo fa Nell'attimo in cui il vento Spazzò via la verità Bruciando lentamente Nella mistica bugia Cammino ancora a stento Con il cuore in avaria No non sei la canzone che mi salverà No non sei l'onda che mi porta via di qua Se la mia vittoria mascherata da realtà Svelasse qualche briciola o dettaglio d'onestà Guardando sotto un velo patinato di poesia Vedresti tutto quello che l'orgoglio porta via
8.
Nascondi i desideri e vivila Come se fosse lei la sola e unica Un viaggio verso il sole Mi brucerei le ali Nascondi le paure e bevila Come se fosse acqua limpida A spasso con la logica Prendi la via più comoda Quando il vento del tempo Ti dipingerà il volto Cercami se puoi Tu cercami se vuoi Difendi i suoi sorrisi e stringila Regala rose rosse e chiamala Tranquilli di domenica Una magia di plastica Nascondi il desiderio e vivila Come se fosse lei la musica Ti guarderà negli occhi Scoprendo i tuoi rimpianti Quando il vento del tempo Ti dipingerà il volto Cercami se puoi Tu cercami se vuoi Cercami se puoi Tu cercami se vuoi
9.
Sono stata appesa a un filo Tesa al sole troppo tempo ad asciugare Come un fico appeso a un ramo Che è rimasto troppo tempo a maturare Capirò capirò la mia luna calante Capirò capirò quel pensiero invadente Mi rivedo accanto al fuoco Su un tappeto che profuma di Natale Sulla spiaggia di Bahia Abbracciata da un tramonto tropicale Suonerò suonerò tra le corde del vento Suonerò suonerò suonerò quel che sento Ancora libera perché Non mi innamoro di un bouquet Restare in piedi finche puoi Fino alla fine del buffet Per sempre stupida se vuoi Il cielo mi perdonerà Non sono quella che pensavo Solamente un anno fa Poche lettere d’amore Troppo tempo reso all’immaginazione Come fossi un giocoliere Che ha paura di affacciarsi ad un balcone Lascerò che il calore diventi assordante E brucerò brucerò come stella cadente Ancora libera perché Non mi innamoro di un bouquet Restare in piedi finche puoi Fino alla fine del buffet Per sempre stupida se vuoi Il cielo mi perdonerà Non sono quella che pensavo Solamente un anno fa

about

“Nel giardino degli assenti” è il nome del primo album della band toscana Deniàn, in uscita ad Ottobre con l’etichetta Tana del Rascal Records.

Deniàn è un gruppo di amici diventati tali grazie alla musica stessa, che si incontrano dopo un lungo viaggio, percorsi in solitudine o con le compagnie più disparate, ma che alla fine si ritrovano sulla stessa isola.

L’album "Nel giardino degli assenti" parla di rinascita, di introspezione e di percorsi, esperienze vissute o immaginate, che lasciano il segno.

Si parla della vita stessa, ma con un punto di vista che varia da canzone a canzone, a volte esterno a volte interno, senza giudicare, cercando di cogliere gli aspetti emozionali nei rapporti con se stessi, con gli altri e l’ambiente che ci circonda.

Con questo lavoro, frutto della collaborazione della band con uno dei più grandi produttori della scena musicale italiana, Claudio Fabi, i Deniàn vogliono riportare alla memoria dell’ascoltatore la musica cantautoriale italiana di qualche decennio fa con un sound evergreen, strumenti a corda e percussioni che non si fanno costringere in uno spazio temporale ben definito.
Le sonorità acustiche vintage e classiche si intrecciano con inserti di elettronica mai troppo invasivi, ricercando l’eleganza, la delicatezza e al tempo stesso l’incisività.

Consigliato ai fan di: NICCOLO' FABI, LUCIO DALLA, DANIELE SILVESTRI

credits

released October 9, 2020

Lisa Buralli - Voce
Alberto Checcacci - Chitarra acustica e voce
Andrea Neri - Chitarra acustica (studio)
Federico Mariano - Chitarra acustica e voce
Roberto Grigiotti - Contrabbasso elettrico
Alessandro Melani - Batteria

GUEST STARS
Cristian Angini - Basso (studio)
Alessandro Ciciliano - Batteria (studio)
Francesco Moneti (Modena City Ramblers) Violino su Nell'estate dei se, Terapia ingannevole
Elisa Veschi (Pupo) - Violino su Sabbia e lacrime, La canzone che mi salverà, Cosa è giusto o no, Tranquilli di Domenica, Bella libertà

Tutte le canzoni sono state scritte da Alberto Checcacci, Andrea Neri.
Copertina di David Altmeid.
Supervisione artistica di Claudio Fabi.

Registrato da Alberto Checcacci al Teatro Cantiere di Campogialli fra il 2017 e il 2020, voci registrate fra il 2019 e il 2020 nei Brahms Studio di Cavriglia.
Prodotto e mixato da Alberto Checcacci e Andrea Neri al Ronny Studio di Monte San Savino.
Mastering di Alberto Checcacci nel 2020 nei Brahms Studio di Cavriglia.

Packaging di Matteo Coppola Neri e Tana del Rascal Records.
Management: info@shunurecords.com

license

all rights reserved

tags

about

Deniàn Florence, Italy

La band è il risultato di 5 anni di lavoro, portato avanti da Alberto Checcacci, autore insieme ad Andrea Neri, di musiche e testi.

Durante il periodo di scrittura e composizione i Deniàn hanno l’occasione di lavorare con uno dei più grandi produttori italiani di tutti i tempi, Claudio Fabi, col quale portano a compimento il lavoro di arrangiamento e la produzione artistica dell’album.
... more

contact / help

Contact Deniàn

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Deniàn, you may also like: